Festa Fine CONCORSO

Anche quest’anno, lo scorso 29 maggio, abbiamo festeggiato insieme alle classi la fine del concorso. E abbiamo cantato e ballato come da tradizione.

In maniera esemplificativa, ascoltate la strofa vincitrice della 1 C dell'IC Mario Lodi di Parma cantata da VALI e una strofa della 2 A dell'Istituto Leonino di Terni: ci ricordano le basi per la prevenzione della violenza di genere. Sono arrivati molti lavori che raccontano l'importanza dell'educazione alle emozioni, all'affettività, all'autodeterminazione, al riconoscimento degli stereotipi, alle relazioni basate sul rispetto. Davvero grazie!

Inoltre tutti i lavori hanno avuto la caratteristica di essere usciti dal contesto classe per disseminare nel mondo: con sassi magici dipinti e nascosti in mezzo alla città per far “inciampare” negli stereotipi tutte le persone del paese; con un curriculo verticale tra prima media e quarta elementare; con strofe contro la guerra o sull’importanza della lettura ad alta voce.

Ma soprattutto abbiamo ascoltate le suggestioni, le speranze e le buone pratiche di chi ha partecipato quest’anno. Come ci ha detto Giovanni della 1 C dell’IC Mario Lodi di Parma alla festa: “questo concorso non deve finire mai e devono partecipare tutte le classi d’Italia!”.

Grazie Giovanni, faremo in modo che #unacanzonesenzafine non finisca mai!

Seguiteci per scoprire la bellezza dei lavori arrivati quest’anno, ottima occasione per condividere buone pratiche di didattica verticale, aperta e orientativa.